Sensibilità dentale: cause, sintomi e soluzioni efficaci
Sensibilità dentale: cause, sintomi e soluzioni efficaci

Immagina di gustare un gelato in una calda giornata estiva. Invece di sollievo, però, provi un dolore improvviso e acuto. Quella sensazione sgradevole ha un nome, si chiama sensibilità dentale. In questo articolo, scopriremo cosa causa la sensibilità ai denti, come affrontarla e, soprattutto, come dire addio a quel fastidio.
Che cos’è la sensibilità dentale?
La sensibilità dentale è una condizione che si verifica quando lo smalto del dente si consuma o le gengive si ritirano, esponendo la dentina (cioè lo strato interno del dente) all’ambiente esterno.
La dentina è attraversata da minuscoli tubicini che conducono direttamente al nervo del dente. Quando sostanze calde, fredde, acide o zuccherine entrano in contatto con la dentina, stimolano queste terminazioni nervose, causando una sensazione di dolore.
Le cause principali
La sensibilità dentale non è causata da un singolo fattore, ma da una combinazione di abitudini, condizioni e fattori esterni. Le principali cause sono:
- Usura dello smalto: Lo smalto si consuma con il tempo, spesso a causa di spazzolini troppo duri, tecniche di spazzolamento aggressive o bruxismo.
- Recessione gengivale: Gengive ritirate possono lasciare le radici dei denti esposte e vulnerabili agli stimoli.
- Abuso di sostanze acide: Bevande gassate, agrumi o cibi acidi contribuiscono a erodere lo smalto.
- Procedure dentali recenti: Sbiancamento dentale, otturazioni o pulizie dei denti possono temporaneamente aumentare la sensibilità.
- Parodontite: Questa patologia causa la perdita di tessuto gengivale, aumentando l’esposizione della dentina.

Foto di: Diana Polekhina
I sintomi più comuni
Tra i sintomi più comuni riscontrati da chi soffre di sensibilità dentale troviamo:
- Dolore acuto e improvviso in risposta a stimoli specifici (caldo, freddo, dolce o acido).
- Sensibilità durante la masticazione.
- Sensazione di fastidio durante l’igiene orale quotidiana.
Cosa fare in caso di sensibilità dentale?
Il primo passo è fissare una visita dal dentista per identificare le cause della sensibilità dentale e prevenire così eventuali peggioramenti.
Nel frattempo, puoi seguire questi semplici consigli per prenderti cura dei tuoi denti sensibili:
- Riduci il consumo di bevande gassate, succhi di frutta acidi e cibi zuccherati.
- Lava i denti e passa il filo interdentale con regolarità.
- Evita di spazzolare con troppa forza.
- Scegli uno spazzolino a setole morbide.
- Usa un dentifricio specifico per la sensibilità dentale.
- Se soffri di bruxismo, un bite dentale può prevenire l’usura dello smalto.
Non tutti i dentifrici sono uguali e scegliere quello giusto può fare la differenza. Cerca prodotti che:
- Contengano fluoruro per rinforzare lo smalto.
- Siano privi di agenti abrasivi aggressivi.
- Includano ingredienti desensibilizzanti.

Foto di: Diana Polekhina
Conclusione
La sensibilità dentale non deve essere una condizione con cui convivere. Con le giuste attenzioni e i trattamenti adeguati, è possibile eliminare il dolore e tornare a sorridere senza preoccupazioni.
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