Hai notato del sanguinamento quando lavi i denti o usi il filo interdentale? Non ignorare questo segnale, potrebbe trattarsi di gengivite, un’infiammazione delle gengive che può portare a problemi più gravi come la parodontite. Vediamo insieme di cosa si tratta, quali sono i sintomi e, soprattutto, come curarla prima che la situazione peggiori.
Cos’è la gengivite?
La gengivite è un’infiammazione delle gengive causata dall’accumulo di batteri presenti nella placca dentale. Se questa non viene rimossa con una corretta igiene orale, si trasforma in tartaro, aggravando l’infiammazione.
La gengivite è il primo stadio della malattia parodontale, e se non trattata, può evolvere in parodontite, una condizione molto più grave che porta alla perdita dei denti.
I sintomi da non ignorare
Riconoscere i primi segnali della gengivite è fondamentale per intervenire rapidamente. I sintomi più comuni includono:
- Gengive rosse e gonfie;
- Sanguinamento gengivale (in particolare durante lo spazzolamento o l’uso del filo interdentale);
- Alito cattivo;
- Sensibilità al caldo e al freddo;
- Gengive che si ritirano.

Foto di: Parker Johnson
Le cause della gengivite
La causa principale è l’accumulo di placca, ma ci sono altri fattori che possono contribuire:
- Malocclusioni;
- Scarsa igiene orale;
- Accumulo di placca;
- Carie nella zona gengivale;
- Fumo, il tabacco riduce l’apporto di ossigeno alle gengive, indebolendo il sistema immunitario;
- Alimentazione scorretta, una dieta povera di vitamine (in particolare la vitamina C) può favorire l’infiammazione gengivale;
- Gravidanza, i cambiamenti ormonali possono rendere le gengive più vulnerabili alle infiammazioni;
- Alcune patologie (come il diabete), possono aumentare il rischio di sviluppare la gengivite.
Come curare la gengivite
La gengivite è una condizione reversibile, ma per curarla è necessario adottare una strategia ben precisa. Ecco i passi fondamentali:
Igiene orale quotidiana
- Lavare i denti almeno tre volte al giorno con uno spazzolino a setole morbide;
- Usare il filo interdentale per rimuovere la placca tra i denti;
- Utilizzare dentifrici e collutori specifici contro la gengivite, che aiutano a combattere i batteri.
Visite dal dentista
- Eseguire regolari sedute d’igiene orale professionale che rimuovono il tartaro e la placca;
- In alcuni casi, il dentista potrebbe prescrivere antibiotici per trattare l’infezione batterica.
Modifiche dello stile di vita
- Limitare l’utilizzo di sostanza irritanti (come il tabacco);
- Seguire una dieta equilibrata e ricca di vitamine;
- Ridurre lo stress, che può indebolire il sistema immunitario, rendendo più difficile combattere le infezioni.
Come prevenire la gengivite
Prevenire la gengivite è possibile con una buona igiene orale quotidiana e visite regolari dal dentista. Non aspettare di vedere i primi sintomi, come il sanguinamento gengivale, per agire.
La prevenzione è la chiave per mantenere le gengive sane ed evitare così complicazioni più gravi.

Foto di: Caroline LM
Conclusione
Non sottovalutare la gengivite, se riconosci i suoi sintomi è importante andare dal dentista. Con una diagnosi precoce e il giusto trattamento, questa patologia può essere completamente curata.
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