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Devitalizzazione: cos’è, quando serve e come si svolge

Devitalizzazione: cos’è, quando serve e come si svolge

Pubblicato il
16 Gennaio 2025
Poco tempo per leggere? Detta fuori dai denti…
La devitalizzazione è un trattamento che rimuove la polpa infetta o infiammata per salvare il dente naturale ed evitare così l’estrazione. È necessaria in caso di carie profonde, traumi o pulpite. L’operazione prevede la rimozione della polpa, la sigillatura del canale e la ricostruzione del dente, spesso con una corona. Nei denti da latte, aiuta a mantenere la corretta posizione dentale e prevenire possibili disallineamenti.
Fabio Lucas

La devitalizzazione è una procedura odontoiatrica che, letteralmente, consiste nel rendere il dente privo di vitalità. Ma quando è necessario ricorrere a questa operazione e perché?

Cosa si intende per devitalizzazione del dente

Contrariamente a quanto si possa pensare, il dente non è un osso, ma una combinazione di tessuti solidi e molli. Tra questi, la polpa dentale è un tessuto morbido ricco di nervi e vasi sanguigni che rivestono un ruolo fondamentale per la salute e la vitalità del dente.

Sebbene protetta da smalto e dentina, la polpa può subire danni gravi che richiedono interventi specifici come la devitalizzazione. Si tratta di una procedura chirurgica comune che prevede l’asportazione della polpa infiammata o infetta, consentendo di preservare il dente naturale senza alterare l’equilibrio dell’arcata dentale.

Perché devitalizzare un dente?

La devitalizzazione diventa necessaria quando infezioni o infiammazioni compromettono in modo irreversibile la polpa dentale. Le cause più comuni includono:

  • Carie profonda: una carie trascurata può rendere insufficiente l’otturazione, richiedendo un intervento più radicale;
  • Rotture o scheggiature: traumi al dente possono causare sensibilità e dolore persistenti;
  • Pulpite: grave infiammazione della polpa dentale.

I sintomi più frequenti sono dolore, sensibilità al caldo e al freddo e, in alcuni casi,  gonfiore delle gengive o del viso, presenza di pus e cambiamento di colore del dente.

LA devitalizzazione può considerarsi procedura necessaria in caso di carie profonda, rotture/scheggiature o pulpite

Il trattamento in breve

La devitalizzazione è oggi una procedura consolidata e per nulla dolorosa. I passaggi principali sono:

  1. Anestesia: l’applicazione di anestesia locale (o il ricorso alla sedazione cosciente) garantisce un intervento indolore.
  2. Apertura della camera pulpare: un’incisione sulla parte superiore del dente permette di accedere alla polpa.
  3. Rimozione della polpa: il dentista asporta la polpa infetta, sostituendola con un materiale biocompatibile.
  4. Sigillatura: il canale viene sigillato per prevenire future infezioni.
  5. Restauro del dente: al termine dell’intervento, il dente viene ricostruito, eventualmente con una corona dentale.

Dopo la devitalizzazione, è normale avvertire un leggero fastidio, facilmente gestibile con comuni antidolorifici.

Quando ricorrere alla devitalizzazione?

La devitalizzazione è spesso preferita ad altre pratiche odontoiatriche come l’estrazione del dente, ma ogni caso va valutato attentamente. Ecco un confronto tra i due interventi:

Devitalizzazione

PRO

  • Mantiene il dente naturale;
  • Preserva l’allineamento dei denti;
  • Evita l’uso di impianti o protesi.

CONTRO

  • Può essere costosa;
  • Potrebbe richiedere una corona;
  • Può causare sensibilità temporanea.

Estrazione

PRO

  • Risolve rapidamente il dolore;
  • Indispensabile per denti gravemente danneggiati.

CONTRO

  • Può causare spazi vuoti e disallineamento dentale;
  • Necessita di impianti o ponti per sostituire il dente;
  • Può alterare la masticazione.

Una visita dal dentista consentirà di scegliere la soluzione migliore per il tuo caso specifico.

La devitalizzazione è spesso preferita ad altre pratiche odontoiatriche come l’estrazione del dente

La devitalizzazione nei denti da latte

Carie o traumi nei denti da latte non vanno sottovalutati e possono richiedere il ricorso alla devitalizzazione. Questo intervento aiuta a mantenere il dente nella sua posizione naturale, fondamentale per il corretto sviluppo di mandibola e arcate dentali.

Evitare l’estrazione previene inoltre problemi di malocclusione o disallineamento.

Conclusione

La devitalizzazione è una procedura efficace per salvare il dente e preservare il tuo sorriso. Non lasciare che il dolore ai denti comprometta la tua quotidianità: contatta uno dei nostri Dentisti di Fiducia per una valutazione personalizzata. Ritrova serenità e benessere grazie alla loro professionalità ed esperienza!


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